Il Giardino di Ninfa apre per gli operatori sanitari impegnati nelle'emergenza Covid-19. E' questa l'iniziativa promossa dalla Fondazione Roffredo Caetani che si terrà nei giorni 27 e 28 agosto. Il giardino sarà aperto esclusivamente per il personale sanitario e per le rispettive famiglie a testimonianza della gratitudine della Fondazione Roffredo Caetani per il lavoro svolto negli ultimi sei mesi per fronteggiare l'emergenza Covid in provincia di Latina.


"In questo modo – spiega il presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni – vogliamo dire grazie a tutti i medici, gli infermieri e gli operatori impegnati sul fronte sanitario che stanno lavorando incessantemente per affrontare la pandemia anche sul nostro territorio. A loro, ma anche alle loro famiglie, abbiamo deciso di regalare così qualche ora per immergersi nella bellezza del Giardino di Ninfa e per godere dei colori, dei profumi e dei suoni del parco. Siamo certi, vista anche la grande adesione, che sia stato un pensiero gradito che vuole essere, simbolicamente, anche un modo per sottolineare la nostra gratitudine, più in generale, per l'intera categoria".

Il personale sanitario che ha già comunicato nei giorni scorsi la propria adesione alla Asl che ha provveduto a formare i gruppi e a fornire i nominativi dei partecipanti alla Fondazione, avrà accesso al Giardino di Ninfa nelle giornate del 27 e 28 agosto accompagnato dal personale della Fondazione Roffredo Caetani. Le adesioni sono state raccolte preventivamente proprio per consentire la formazione dei gruppi e la gestione delle visite, riservate esclusivamente al personale già indicato dalla Asl di Latina, in piena sicurezza.

Il personale sanitario, diviso in gruppi, avrà accesso al Giardino di Ninfa nelle giornate del 27 e 28 agosto e verrà accompagnato dal personale della Fondazione Roffredo Caetani. Venerdì 28 agosto alle ore 18 sarà presente presso il Giardino di Ninfa, a chiusura dell'iniziativa, il direttore generale della Asl Giorgio Casati che sarà accolto dal presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni. Un gesto per ringraziare chi da mesi è in prima linea per la salute e la tutela di tutti.