"Prendersi cura della città significa prendersi cura anche dei più deboli, prevenendo situazioni di degrado. L'interesse è rivolto alla persona: cittadini residenti, gestori di attività commerciali e persone che vivono il disagio". Di questo si è parlato oggi nella commissione congiunta Welfare-Trasporti, in cui i servizi sociali e la polizia locale hanno fatto il punto sulle situazioni di disagio nel territorio comunale. A Latina c'è una grande rete territoriale di molte associazioni ed enti, emersa e valorizzata proprio dall'attuale amministrazione.

Ai servizi di pronto intervento sociale con reperibilità h24, 7 giorni su 7, di accoglienza notturna a bassa e bassissima soglia, di sportelli di segretariato sociale dedicati alla marginalità estrema, alle mense sociali già in essere si affiancheranno prossimamente équipe multidisciplinari itineranti e di pronta assistenza, un coordinamento interforze, alloggi per l'emergenza abitativa, centro diurno, sistemi di videosorveglianza, interventi di valorizzazione degli spazi di aggregazione, azioni di pulizia e riqualificazione di luoghi e arredi, daspo amministrativo: questi i nuovi strumenti messi in campo dall'amministrazione Coletta, per la gestione e la rigenerazione delle aree di particolare degrado del territorio comunale. Una rigenerazione non solo materiale ma dell'intero tessuto sociale.

"Un'azione sistemica e duratura per una città nuova – spiega il presidente della commissione Welfare, Emanuele Di Russo, a dimensione delle comunità che la vivono, attenta alla persona. Una visione strutturata che decide di affrontare la complessità dei tempi e della società che esprimiamo, che non si accontenta dei facili spot elettorali. Integrazione, prossimità e comunità sono i punti sui quali fare leva per migliorare le aree più degradate del nostro territorio; presenza e potenziamento di competenze qualificate e interdisciplinari, attraverso unità di pronto intervento multidisciplinari con progetti come quello di LGNet Local Government Network, per una rapida risposta e servizi per l'inclusione d'emergenza".

Tra le aree maggiormente attenzionate, c'è Piazza Santa Maria Goretti: qui procedono i lavori per la riattivazione della videosorveglianza, che si basa sul potenziamento della infrastruttura cittadina di trasmissione dei dati alla centrale operativa della municipale, alla questura e ai carabinieri; sarà sperimentato il collegamento su un'antenna provvisoria nel mercato R6 in attesa della realizzazione del traliccio definitivo.