Ormai sono diventati degli specialisti nell'arte dell'autogol, e non hanno resistito alla tentazione di voler spendere l'ultima parola anche sulla faccenda del dossier del Sole 24 ore sull'ecosistema urbano 2020, il rapporto che colloca la città di Latina al 96° posto nella classifica dei 104 capoluoghi italiani. Il movimento Latina bene comune si lagna dei commenti di Azione, e cioè della formazione rappresentata a Latina dall'ex compagno di movimento Olivier Tassi, che sarebbe incorso «nell'errore di valutare i dati della ricerca senza un minimo di spirito critico».

Dove hanno peccato gli esponenti di Azione?
«Dovrebbero sapere - scrivono gli ellebiccini - quale situazione abbiamo trovato nel 2016 e gli sforzi che stiamo facendo per correggere il tiro».
Incredibile ma vero, la zappata sui piedi è monumentale, da amputazione. Perché nel 2016, lo stesso Sole 24 ore, con la stessa indagine sull'ecosistema urbano condotta con gli stessi parametri di valutazione, collocava la città di Latina al 71° posto della classifica, venticinque scalini più su rispetto alla posizione attuale. Se questi sono gli sforzi che l'amministrazione di Lbc sta facendo per correggere il tiro, è vivamente pregata di lasciar perdere.
«Siamo risaliti di due posti in classifica», insistono quelli di Lbc, ma non fanno cenno della disfatta di cui si sono resi protagonisti in quattro anni di gestione della città, perlomeno sul fronte a loro molto caro dell'ecosistema urbano, con la discesa in fondo alla classifica.
E va detto anche che l'editore del Sole 24 ore, dal 2016 ad oggi, è rimasto lo stesso, e con le indagini che conduce, unanimemente ritenute autorevoli, non fa sconti a nessuno, né a destra, né al centro, né a sinistra.
Ma in casa Lbc non si danno per vinti: «La differenziata in città è passata dal 17 al 25% senza investimenti. L'amministrazione di Lbc si è trovata una società in fallimento (Latina Ambiente) ed ha scelto lo strumento dell'azienda speciale per salvaguardare i posti di lavoro».

Ci si può davvero vantare di una differenziata al 25%? Ci si può vantare di non aver fatto investimenti? E poi basta con le bugie: Latina Ambiente è stata fatta fallire da Lbc, gli atti sono pubblici, e il personale di Latina Ambiente sarebbe stato riassunto, per legge, da qualsiasi ditta aggiudicataria di un nuovo appalto. E non è il caso di farsi grossi con i discorsi sul personale, perché basterebbe guardare gli ausiliari del traffico, costretti a subire dalla ditta subentrata alla precedente una riduzione di stipendio causata da un diverso inquadramento contrattuale rispetto a quello che avevano fino a qualche mese fa. L'amministrazione non li ha difesi né sostenuti.
Se Lbc pensava di risalire la china dell'ecosistema urbano cavalcando la stupida moda del monopattino (a Latina anche inutile), ha davvero sbagliato strategia, come conferma il dossier appena pubblicato