Con le palestre provvisoriamente chiuse al pubblico per il lockdown imposto dal governo, parchi e giardini sono diventati sempre più punti di riferimento per gli amanti dello sport. E l'amministrazione, al passo con i tempi, si prepara a trasformare il parco Falcone e Borsellino di via dei Mille in un Circut Traning, un circuito per l'allenamento all'aperto. Va in questa direzione la determinazione 310 del 1 dicembre, firmata dal dirigente del settore Lavori Pubblici, che per un costo esiguo – poco più di 5 mila euro – ha dato il via libera all'installazione delle attrezzature per il circuito workout in un'area dello storico parco. 
La volontà dell'amministrazione infatti quella di realizzare una serie di interventi per garantire  la fruizione degli spazi urbani, sia implementando la mobilità sostenibile che con  la realizzazione all'interno dei parchi urbani, di strutture ed impianti per consentire la fruizione degli spazi verdi anche tramite la pratica sportiva all'aperto. Una strada che unita alla scelta di realizzare piste ciclabili per collegare le aree verdi della città, sembra puntare proprio sulla riscoperta degli spazi all'aperto per la libera fruizione da parte dei cittadini. L'idea a onor del vero, è nata prima del secondo lockdown, tuttavia con le palestre momentaneamente chiuse al pubblico e gli spazi all'aperto come unica alternativa per gli sportivi, torna utile anche alla luce delle disposizioni dell'ultimo decreto del governo. Si partirà dunque dal parco di via dei Mille, dove l'idea è quella di realizzare un'area dotata di barre verticali e orizzontali in acciaio, con elevate capacità di resistenza meccanica per resistere anche a possibili atti vandalici. «L'idea è nata dopo il progetto pensato per realizzare piste ciclabili che colleghino i parchi della città – spiega l'assessore ai lavori pubblici Luana Caporaso – perché in questi giorni stiamo provvedendo a collegare la pista ciclabile di via Nettunense con il parco dei Mille. Abbiamo ritenuto fosse una buona idea dotare anche quel parche di attrezzature per lo sport all'aperto. Si tratta della seconda area pensata per la ginnastica all'aperto, perché la prima è quella già progettata sulla nascente piazza Europa. Una città come Aprilia ha assolutamente bisogno di attrezzature di questo tipo e non è escluso che in futuro, se queste dovessero riscuotere successo come crediamo, penseremo a realizzarne anche delle altre. La fornitura e l'assemblaggio non sarà immediato, perché richiederà almeno un mese di tempo la fornitura delle attrezzature necessarie e altro tempo servirà per la posa in opera. Di conseguenza dovremo aspettare un paio di mesi perché l'area sia davvero pronta, però vale la pena attendere perché darà la possibilità di allenarsi anche a chi non ama fare attività sportiva al chiuso».