La proposta di allestire una videoproiezione sponsorizzata dai privati per dare vivacità e colore al centro cittadino è arrivata dal Comune, ed è stata subito raccolta da alcuni commercianti titolari di attività che si trovano tra Corso della Repubblica, Via Gramsci e Via Umberto I°.
Da ieri sera, Loft - Barboni, Roberto Fanella e Tittarelli Gioielli hanno dato il via alle proiezioni sulla gigantesca parete dello stabile che svetta su piazza San Marco, dietro la casa del Combattente, catturando l'attenzione dei passanti con una serie di slide che mostrano diversi scorci di Latina illuminata e impreziosita da addobbi natalizi, e immagini raccolte in questi giorni nelle principali capitali europee e di altri continenti.
Un modo intelligente di arredare la città, senza occupare spazi e moltiplicando l'effetto delle installazioni ordinarie, visibili soltanto da vicino.
Ma le buone iniziative non sempre trovano la strada spianata, e ieri sera, un paio d'ore dopo lo scorrere delle immagini sulla parete più imponente ed anche più vuota della città è arrivata l'intimazione di smettere, probabilmente perché il condominio non aveva rilasciato alcun via libera alla proiezione, che parte dall'interno del Museo Cambellotti. Un peccato, ma si spera di risolvere in fretta, anche con la mediazione dell'amministrazione comunale, regolarizzando il rapporto per l'utilizzo della facciata del palazzo.
L'opportunità di avere una città più accogliente, soprattutto a costo zero per la collettività, va sempre inseguita ed è un peccato dover rinunciare ad occasioni come quella di cui ieri la città ha avuto un primo assaggio.
Ci auguriamo una pronta risoluzione della controversia insorta con il condominio.