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lsola pedonale, ordinanza dopo un mese

Ad un mese dall’inizio dei lavori l’atto che corregge il precedente

lsola pedonale, ordinanza dopo un mese

Ad un mese di distanza dalla prima ordinanza che disciplinava la riapertura di un tratto di isola pedonale davanti all'Intendenza di Finanza dal lunedì al venerdì alle 17:30 nell’ambito del nuovo indirizzo dato dall’amministrazione, arriva la nuova ordinanza di correzione del servizio viabilità del Comune, annunciata tre settimane dall’assessore Di Cocco, pubblicata ieri e firmata dalla dirigente Prandi. Un atto che si prefigge di mettere ordine nei lavori con la nuova planimetria aderente allo stato dei luoghi e che rettifica l’ordinanza precedente n. 60 del 31.03.2024.

La nuova isola pedonale non è ancora iniziata ufficialmente, ma ha già all’attivo più di qualche svista. I lavori erano iniziati in ritardo ad aprile inoltrato e poi erano stati condotti in modo dissonante dalla prima ordinanza: al posto degli stalli davanti all'Intendenza di Finanza era stata tratteggiata la pista ciclabile rossa. Poi è stato consentito alle macchine di parcheggiare dentro l’area con i lavori ancora in corso e senza riapertura del tratto per circolare, infine molti stalli sono stati tratteggiati andando in contraddizione con la precedente segnaletica come è accaduto in questi giorni per le strisce pedonali tratteggiate sopra i disegni delle bici della pista ciclabile.

Si dirà che i lavori sono ancora in corso, ma è incredibile e quasi paradossale che ci voglia più di un mese per adeguare l’area e per disegnare stalli e segnaletica orizzontale, lavori pubblici che possono esaurirsi in una settimana. Il nuovo atto prevede la pista ciclabile e l’ultimazione di tutti gli stalli per i parcheggi ricavati in piazza del popolo e spiega che è stato recepito l’indirizzo all’Ufficio Mobilità. Dipartimento XII, “di proseguire nella gestione delle piste ciclabili come previsto dalla progettualità esistente, a tutela della sicurezza dei cittadini e conformemente all’atteggiamento politico della maggioranza, che si è sempre detta favorevole alla mobilità sostenibile».

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