I bagnini denunciano: "Noi, sfruttati"

Alla fine i bagnini che lavorano lungo il litorale della provincia di Latina sono diventati un caso nazionale. Pure quest’anno. Nel focus realizzato da Adnkronos e ripreso dai maggiori organi di informazione nazionali ed esteri, infatti, sono proprio gli operatori che hanno iniziato a lavorare per questa stagione balneare a raccontare la verità sui turni di lavoro, permessi, diritti, retribuzioni. E il risultato non è dei migliori.

Ma ciò che emerge con sempre maggiore evidenza è il fatto che i bagnini e le altre figure del settore turistico sono dipendenti di cooperative di servizi che spostano gli operatori come fossero pedine su una scacchiera. I dati raccolti dall’agenzia di informazione si basano sulle testimonianze degli operatori ma pure su altri elementi, come le denunce presentate presso gli sportelli dei sindacati di categoria come Cgil e Uiltucs, nonché i numeri delle vertenze , nel caso di Terracina e Fondi, anche sugli accertamenti avviati da Inps e Ispettorato del lavoro. Ecco cosa riferisce uno dei bagnini sentiti nelle ultime settimane dall’Inps all’interno di un’istruttoria più ampia sul lavoro nel settore del turismo.

L'articolo completo in edicola e nell'edizione digitale di Latina Oggi