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Sindacale

Gls, sciopero a oltranza dei lavoratori di Latina

Quindici addetti alle consegne rischiano il licenziamento

Gls, sciopero a oltranza dei lavoratori di Latina

Ieri per il secondo giorno consecutivo hanno protestato i lavoratori di una delle società che operano nella piattaforma logistica Gls di via delle Industrie a Latina Scalo. Ma intanto, proprio mentre era in atto la manifestazione sostenuta dal sindacato SiCobas, sono intervenuti alcuni militari della Guardia di Finanza per alcuni accertamenti che sembrano riguardare proprio la gestione del lavoro, che la società P&D fiduciaria del rapporto con Gls, affida a una serie di società da essa controllata e altre con la forma dell’appalto, proprio come la Cargo White che si è vista costretta di recente a chiedere il licenziamento collettivo per quindici corrieri addetti alle consegne, a causa di una diminuzione improvvisa del lavoro. I finanzieri hanno identificato una serie di persone all’interno degli uffici e compiuto verifiche sull’impiego del personale.


I dipendenti che da due giorni stanno scioperando contestano con forza il piano dei tagli, perché la crisi prospettata alla società Cargo White, a loro dire, sarebbe stata indotta da strategie aziendali della società committente P&D. Come la scelta, forzata, di assegnare la corrispondenza a una serie di negozi, senza lasciare più la possibilità al destinatario di esprimere una preferenza sulle modalità di consegna. Insomma, ai corrieri non viene più permesso di portare i pacchi direttamente presso l’abitazione dei clienti, ma a questi viene imposto di recarsi presso i punti di ritiro. Con pesanti ripercussioni per gli utenti finali, che spesso scelgono la spedizione proprio per questione di comodità e spesso sfogano il loro disappunto con gli stessi operatori delle consegne.


Una politica, questa, che ha comportato una riduzione significativa del lavoro per i corrieri e in particolare quelli impiegati per la Cargo White, che si è vista prospettare dal committente una riduzione del lavoro, in contrasto però con i termini dell’appalto. Nei prossimi giorni è atteso un confronto tra le parti sociali.

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