Latina si prepara a celebrare il 93° anniversario della sua inaugurazione con un programma articolato di eventi istituzionali e momenti solenni che coinvolgeranno il centro cittadino tra mercoledì 17 e giovedì 18 dicembre. Due giornate pensate per ricordare la nascita della città e il sacrificio delle comunità che contribuirono alla bonifica dell’Agro Pontino, nel segno della memoria, dell’identità e della partecipazione civica.
Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 17 dicembre al Teatro Comunale “Gabriele D’Annunzio”, dove alle ore 18 si terrà la cerimonia di consegna delle Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ad alcuni cittadini della provincia di Latina. A consegnare le onorificenze sarà il Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella, in un momento di forte valore simbolico per la comunità locale. A seguire, alle 19.15, è in programma il concerto della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri di Roma, con la partecipazione straordinaria del maestro Marco Lo Russo. L’ingresso sarà gratuito, con prenotazione online fino a esaurimento posti.
Il cuore delle celebrazioni sarà però giovedì 18 dicembre, giornata dell’anniversario vero e proprio. Il programma prenderà il via alle 9.45 con il raduno in Piazza del Popolo, davanti al Palazzo Comunale. Da qui partirà il corteo istituzionale che attraverserà le vie cittadine per raggiungere Piazza del Quadrato, luogo simbolo della storia di Latina.
Alle 10.15 è previsto l’arrivo al Monumento al Bonificatore, con l’avvio della cerimonia ufficiale: l’esecuzione dell’Inno d’Italia, il discorso celebrativo del sindaco Matilde Celentano e la deposizione di una corona in memoria delle genti che contribuirono alla bonifica e alla nascita della città. Un momento di raccoglimento che richiama le radici storiche di Latina e il valore del lavoro collettivo.
Sempre in Piazza del Quadrato, alle 10.45, presso il Museo della Terra Pontina, si terrà lo scoprimento della targa del FAI che riconosce come “Luogo del Cuore” il Giardino storico del Palazzo ex sede dell’Opera Nazionale Combattenti, ulteriore segno di valorizzazione del patrimonio cittadino.
Le celebrazioni si concluderanno nel tardo pomeriggio, alle 18, con la Santa Messa nella Cattedrale di San Marco, presieduta dal vescovo Monsignor Mariano Crociata.
Un programma che unisce istituzioni, cultura e memoria storica, con l’invito rivolto a tutta la cittadinanza a partecipare a una ricorrenza che continua a rappresentare un momento identitario centrale per Latina.