Forse c'è bisogno di una telecamera in via Santi Quattro a Terracina. Diventata una vera e propria discarica a cielo aperto. Se non altro perché è il luogo in cui sorge la Torre degli Acso, monumento storico, che peraltro presto dovrà ospitare la scuola professionale di nautica dell'Ismef. La situazione è scandalosa. E certo la responsabilità è in capo prima di tutto ai cittadini, che non smettono di utilizzare gli angoli della zona come una discarica. Oltre alle feci di cane, a un motorino abbandonato da 7 anni, a buste nere di rifiuti che non vengono ritirate dai netturbini perché «non conformi» nei giorni scorsi è spuntato anche un Solarium, una di quelle lampade abbronzanti domestiche usate da qualcuno che poi si è stancato. Troppo sole. Che dà alla testa, evidentemente. Ma attenzione: mancano anche i controlli. la trafila di dipendenti comunali che ha fatto il corso di ispettore ambientale non si vede. Sono loro ad essere deputati al controllo dei territori. E che dire: qui siamo a due passi dal Comune. Da parte sua la De Vizia dà appuntamenti per il ritiro a domicilio. Ciò non vuol dire, però, che chiunque può lasciare i rifiuti in strada fino al giorno stabilito. Fino a quel giorno, sono rifiuti conferiti abusivamente. Chi li abbandona è soggetto a multe. Un rischio, evidentemente, che vale la pena di correre.
Terracina, il Palazzo-monumento circondato dai rifiuti: spunta anche la lampada abbronzante
Terracina - Da giorni stazionano ingombranti e immondizia: controlli carenti e tanta inciviltà imbrattano la storia