Il Tar congela per un anno «congela» per un anno la graduatoria per le concessioni delle palestre comunali alle associazioni sportive. Il collegio del Tribunale amministrativo della sezione di Latina - con l'ordinanza del 9 novembre - ha infatti concesso l'istanza di sospensiva alla Asd Pianeta Volley, società che aveva impugnato la determina dirigenziale del 4 ottobre 2016 perché esclusa dal bando che assegnava gli spazi per un triennio (fino al giugno 2019). Il Tar di Latina ha deciso di accogliere la sospensiva: «in ordine alla deduzione di mera irregolarità dell'omissione delle date di avvio e termine delle attività sportive, da indicare nella domanda di concessione, per le quali l'amministrazione avrebbe potuto a dovuto svolgere attività istruttoria di accertamento». E contestualmente il collegio ha fissato l'udienza per la discussione nel merito al 9 novembre 2018.
Una decisione che rischia di provocare un vero e proprio «terremoto» nel mondo sportivo. Le associazioni assegnatarie di spazi a seguito della graduatoria, 15 realtà in tutto, da oltre tre mesi stanno utilizzando le palestre; in forza o di quel provvedimento oggi «congelato». Bisognerà dunque capire come l'amministrazione comunale intenderà gestire l'assegnazione delle palestre in questi mesi, in considerazione del fatto che la precedente graduatoria non può essere utilizzata perché scaduta da anni. Inoltre bisognerà vedere se la giunta Terra deciderà di impugnare la sospensiva al Consiglio di Stato.
Quel che è certo è che il bando per la concessione delle strutture scolastiche alle associazioni si sta rivelando sempre più un «pasticciaccio», a marzo in poco più di 20 giorni il dirigente del III settore Vincenzo Cucciardi aveva prima sospeso - in autotutela - la graduatoria per via del ricorso straordinario al presidente della Repubblica sempre promosso da Pianeta Volley, poi revocato la sospensione a seguito delle altre delle contestazione delle altre 15 società assegnatarie.