Questa volta non sono solo voci di corridoio. Dal primo gennaio allo scorso mese di ottobre sono state elevate sanzioni per violazioni del codice della strada per circa 3 milioni di euro, spicciolo più, spicciolo meno. Dieci mesi in cui i capitoli di bilancio dedicati si sono ripempiti senza sosta, con una concentrazione che si prevede di molto maggiore negli ultimi mesi. Un vero e proprio bottino, proveniente soprattutto dalle sanzioni amministrative per violazione dei limiti di velocità. Una cifra di questa entità nella città del Tempio di Giove non si è mai vista. Il che fa pensare che a fare la differenza sia il tutor installato sulla variante Appia, nel tratto che comprende la galleria Monte Giove. Dei tre milioni di euro di sanzioni elevate, sono infatti circa 2 milioni 740 mila euro quelle provenienti dall'alta velocità e di questi sono stati già incassati 919 mila euro. Il resto, sono soldi a cui il Comune, diciamo così, è abituato. 262 mila euro l'incasso delle restanti sanzioni amministrative.

Nel report rilasciato dal comandante della polizia locale Michele Orlando, come da obbligo di legge, c'è anche il dettaglio dei verbali elevati. Quelli già pagati, rispondenti a circa un milione di euro, sono ben 14 mila. Ma ce ne sono 5.590 che valgono ben 1.109.193 euro, notificati entro 60 giorni. Sono invece 102 i verbali impugnati con ricorso, per un ammontare complessivo di 40 mila euro circa. E qui siamo solo per quelli elevati per violazione del limite di velocità. Ci sono poi i verbali per altre sanzioni amministrative, ma ne sono stati impugnati solo 29.

Ora si tratta solo di attendere l'incasso. In alcuni casi potrebbe tardare e risultare inferiore, ma è solo per i tempi di notifica, invio e spedizione. E per alcuni meccanismi di riduzione applicati in caso le multe vengano pagate entro una certa data. Resta un dato eclatante. Il Comune di Terracina arriva a scrivere nero su bianco, per soli 10 mesi, un entrata presunta di 3 milioni di euro. Il costo dell'intero appalto del tutor. Sono soldi che potrebbero consentire una svolta in termini di viabilità, sicurezza stradale e manutenzione.