Undici discariche a cielo aperto, tutte contenenti rifiuti potenzialmente pericolosi. È quanto scoperto in questi mesi a Fondi, con il Comune che ha dovuto provvedere a spese proprie, considerata l'urgenza di intervenire, alla bonifica immediata dei siti. Un costo non indifferente per le casse pubbliche, determinato dall'inciviltà di pochi.
Nei giorni scorsi l'affidamento dell'attività di bonifica, che finirà per costare più di ottomila euro. Nell'atto amministrativo redatto dal dirigente del settore V sono elencate anche le varie discariche abusive. Si tratta di: via Capocroce, via Maginotti (tre siti), via Goffa (tre siti), strada consortile Pedemontana, via Guado I, via Ponte Baratta, via dell'Usignolo, via Sant'Antonio, via Torre Canneto (due casi) e via Ferrovia.
Considerata la necessità di tutelare la salute dei cittadini, è scattato l'affidamento d'urgenza in favore di una ditta del posto autorizzata allo smaltimento dei rifiuti speciali. All'interno di questi depositi irregolari, infatti, è stata riscontrata la presenza di materiali in fibro-cemento che potrebbero contenere amianto. La sua presenza può essere confermata però solo attraverso specifiche analisi. Per scongiurare ogni possibile pericolo, comunque, il Comune ha deciso di correre ai ripari con la bonifica immediata. Lo stesso è stato fatto all'inizio del 2017 in un'altra zona di Fondi. Parliamo del cantiere in località Tumulito, dove durante i lavori sono spuntate fuori diverse lastre che si sospettava contenessero amianto, abbandonate lì da chissà chi. Altri 2.500 euro a carico delle casse pubbliche.
Il Comune di Fondi, dal suo canto, ha deciso di puntare molto non solo sulla repressione, ma anche sulla prevenzione. Va letto in quest'ottica il progetto approvato qualche mese fa per dotare la città di numerosi "occhi elettronici" in grado di garantire maggiore sicurezza, ma anche di contrastare fenomeni d'inciviltà come il danneggiamento del patrimonio pubblico e anche l'abbandono di rifiuti. Un fenomeno purtroppo frequente, soprattutto per quanto riguarda lo smaltimento di ingombranti e materiali edili, gettati fin troppo spesso ovunque capiti per risparmiare i soldi del conferimento.