Tutti erano convinti, nell'amministrazione che bastasse interpellare un luminare di Milano, il legale Gianfranco Garancini («è avvocato di riferimento dei salesiani – aveva detto il dirigente dell'avvocatura - e lo abbiamo interpellato in un incontro all'ispettorato salesiano a Roma» per avere la soluzione in tasca per le suore salesiane di Don Bosco di Latina, da 35 anni alla guida dell'oratorio e dell'asilo e ora in procinto di fare le valigie, un giudizio forse affrettato su cui è mancata proprio quella parte di concertazione e partecipazione necessaria. E a dimostrarlo oggi è la secca replica che arriva proprio dalla comunità di Latina, a firma di Don Andrea Marianelli, direttore della Comunità salesiana di Latina e suor Alessia Civitelli, superiora della Comunità Figlie di Maria Ausiliatrice di Latina. "L'avvocato Gianfranco Garancini – scrivono - non è il legale rappresentante dei salesiani ma un giurista cui la Curia, nella sua opera di mediazione, si è rivolta per chiedere un parere legale su come regolare il rapporto convenzionale tra Comune e Istituti religiosi per la gestione delle scuole paritarie comunali". Dunque il legale non parlava per conto loro, ma la precisazione che segue è ancora più perentoria: "La proposta di trasformazione della scuola paritaria comunale in paritaria privata gestita dalle suore è emersa in sede di mediazione e non è arrivata dall'Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice". Una proposta che infatti sarà respinta dopo che la congregazione realizza di non avere le possibilità economiche ed organizzative per gestire la struttura. Infine "La sede salesiana dell'incontro con il giurista è stata richiesta dalle parti solo per motivi logistici (è in prossimità della Stazione Termini a Roma) – spiegano suor Alessia e don Andrea - e non ha nulla a che vedere con una partecipazione dei "salesiani" all'individuazione delle proposte". Una presa di distanza da quanto emerso in consiglio a cui si aggiungerebbe il disappunto del vescovo Crociata. Secondo alcune indiscrezioni non avrebbe gradito dal sindaco e dal dirigente come è stata presentata e fatta apparire la mediazione con il vescovo.
Scuole paritarie, le salesiane chiariscono: le proposte non venivano da casa nostra
Latina - Don Andrea e suor Alessia dopo le dichiarazioni di Coletta e Di Leginio: l'esperto scelto non è il legale rappresentante dei salesiani come è emerso in consiglio