Arriva il rush finale anche per la gestione dei parcheggi a pagamento nel centro e alla marina di Latina. Il 31 gennaio scade l'affidamento dell'attuale gestore, la società Atral già detentrice anche dei trasporti concessi in proroga per 15 volte dal 2011. E il Comune ha messo in piedi gli adempimenti per la nuova gara: è di ieri la pubblicazione in albo pretorio della determina a contrarre, firmata dal dirigente Francesco Passaretti, per l'appalto di gestione della sosta a pagamento su aree pubbliche e di uso pubblico, nel territorio comunale. L'importo presunto dei ricavi posto a base di gara è pari a 7.500.000 euro (al netto dell' Iva ed oneri di legge) suddiviso in tre anni. La ditta vincente sarà scelta con il criterio dell'offerta più vantaggiosa, e secondo la tipologia di contratto indicato, darà l'incasso totalmente al Comune, che le verserà a sua volta un aggio mensile. Prevista la gestione di circa 6760 posti auto, 4.149 all'interno del centro storico, e per la sola stagione estiva, altri 2.613 stalli nella Marina di Latina.

Il gestore avrà l'obbligo di assicurare la sorveglianza, la manutenzione ordinaria e la pulizia della struttura multipiano della stazione di Latina Scalo che contiene 400 posti auto a pagamento. L' Amministrazione si riserva poi la facoltà di ridurre il numero di parcheggi a pagamento a seguito di eventuali progetti di pedonalizzazione o similari o per comprovate ragioni di interesse pubblico non oltre la misura massima del 30% delle aree di sosta previste dal capitolato. E qualora nel corso della gestione dovessero essere individuate dall'amministrazione comunale nuove aree di sosta, il gestore sarà obbligato ad estendere il servizio agli stessi patti e condizioni indicati dal capitolato e dall'offerta economica, ferma restando la durata della concessione. Con i tempi della nuova gara inevitabile la proroga tecnica perché sarebbe stato impossibile espletare la gara nei giorni che segneranno la scadenza del contratto. Si tratterà di una proroga bis per Atral dal momento che è in proroga anche sul trasporto pubblico locale. Dunque strisce blu e trasporti pubblici, i due fronti che costituiscono la parte del leone nella viabilità cittadina, cambieranno volto e nel 2018 l'azienda di Schiaffini potrebbe uscire di scena dal novero dei servizi locali oppure ri-aggiudicarseli, nel caso della sosta, attraverso procedure ad evidenza pubblica. Tutto sarà più chiaro nei prossimi mesi.