Gelato nemico del diabete? Non è detto. Anzi, se si è gelato-chef, con un po' di sapienza e creatività si riesce a creare un gelato amico del diabete. E non solo per la sua composizione, ma anche per il "valore". Lo dice Davide Frainetti, titolare con la sua famiglia della gelateria Caffè del Duomo, che ha inventato un nuovo gelato (a produzione limitata) dal nome fanciullesco e delicato. "Blumilla" è la fusione di "Blu", il colore del fiore usato come ingrediente, ma anche del simbolo del diabete; e "milla", la camomilla che proviene da Campo Soriano, la collina fertile e carsica del territorio di Terracina, dove ha impiantato la sua azienda Micaela Vittori de L'arte dello zafferano.
In buona sostanza, per ogni gelato acquistato, 0,50 centesimi andranno alla ricerca sul diabete. Un'iniziativa commerciale, certo, e d'altra parte questo fa di mestiere Frainetti. Ma anche uno sguardo nuovo al prodotto dolciario, soprattutto se artigianale e dunque potenzialmente suscettibile di creazioni buone per tutti i gusti, e in qualche modo capace di capovolgere la prospettiva alimentare. Con un pizzico di solidarietà.
Intanto, il gelato si fa sempre di più prodotto locale. Anche grazie alla collaborazione di una giovane grafica, Sara Ceci, in arte Heppi Noise, che ha realizzato la resa per immagini per la locandina, una coppetta gelato particolarmente leggera, idealmente appesa a dei palloncini azzurri, che vola via. Tutto made in Terracina.