"Come Consigliera Comunale, Amministratore Pubblico e soprattutto come donna, ho sentito la necessita di recarmi personalmente al Camping Rio Martino per conoscere e portare la mia solidarietà a Marika, la velista svedese, la cui barca a vela è affondata davanti a porto-canale Rio Martino". Lo afferma Matilde Celentano, consigliera comunale di Fratelli d'Italia, che ha incontrato nei giorni scorsi la velista svedese naufragata a Rio Martino.
"Marika, svedese di Malmo, velista solitaria nel mar Tirreno, lo scorso mercoledì è uscita dal porto di Anzio diretta verso sud. Arrivata all'altezza del porto canale Rio Martino pensando di fare una sosta, si è subito resa conto che il fondale non era di tre metri, come indicato nelle carte nautiche, ma molto più basso. Quindi la sua imbarcazione di nove metri si è prima arenata nella sabbia per poi schiantarsi disastrosamente contro gli scogli. Marika ha perso tutto, la barca a vela era la sua casa, si è trovata improvvisamente senza abiti, senza documenti, senza telefono. Grazie alla generosità della proprietaria del camping Rio Martino, Roberta Cestra, Marika ha trovato un riparo, ospitalità e amicizia. Altro sostegno e aiuto lo riceve dai due pescatori Riccardo e Luigi che sono stati i suoi primi soccorritori. Mi meraviglia profondamente come da parte dall'attuale Amministrazione Comunale non ci sia stato nessun gesto di interessamento, incluso da parte della delegata alla marina. Latina definita "Città di Mare", seconda città del Lazio, non ha un approdo al mare per i velisti e gli appassionati di nautica. Dal disinteresse dell'attuale Amministrazione Comunale per questa vicenda si evince come il turismo nautico a Latina non sia né seguito, né tutelato, con ovvie ripercussioni su tutto l'indotto turistico.
Da parte mia è stato un gesto naturale andarla a conoscere, offrirle la mia ospitalità e soprattutto il mio completo sostegno. Marika può contare su di me".