L'olivicoltura è un settore di eccellenza grazie a dei prodotti straordinari, che potrebbero contribuire a rafforzare l'economia locale. Ne è convinta l'amministrazione municipale, pronta a chiedere un finanziamento all'Arsial (l'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura nel Lazio) per realizzare la terza edizione di Coulture. L'evento prevede una giornata tematica attorno a "Multimprenditorialità: imprese turistiche e agricole fanno la corte a turisti gastronauti". Tutto chiaramente ruota attorno all'olivicoltura, sia per l'oliva da tavola (l'oliva di Gaeta) che per l'olio extra-vergine d'oliva.
«La finalità - si legge nella delibera approvata dalla Giunta Fargiorgio - è la promozione e la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari del territorio itrano con una riscoperta del cibo e delle tradizioni».
L'amministrazione vorrebbe realizzare l'iniziativa nel mese di ottobre, in coincidenza con l'apertura dei frantoi, rafforzando la proposta promozionale con un'iniziativa sulla multi-imprenditorialità. «L'evento in questione rappresenta un'ottima opportunità per il commercio locale, dando anche la possibilità di promuovere i prodotti tipici del territorio e in generale consentendo una maggiore visibilità per il Comune».
Alla luce di queste considerazioni, l'amministrazione municipale è pronta a chiedere una richiesta di convenzione all'Arsial «per la migliore riuscita della manifestazione», trattandosi - si specifica - «di una lodevole iniziativa volta a promuovere gli eventi fortemente radicati nella storia delle tradizioni locali».