Raccogliere rifiuti facendo attività fisica all'aria aperta; ma anche riqualificazione del centro urbano delle periferie ed educazione ambientale. Sono questi gli obiettivi del progetto presentato dal Comune di Pontinia alla Regione Lazio per chiedere un finanziamento di quattromila euro a fronte di una spesa complessiva di cinquemila euro. L'amministrazione municipale, insomma, punta a imitare le città del nord Europa, dove il "plogging" - questo il nome dell'attività sportiva che consiste nel raccogliere rifiuti mentre si corre - è ormai una realtà consolidata e diffusa.
«Il progetto - spiega l'assessore alle Politiche giovanili e allo Sviluppo del territorio Matteo Lovato - è frutto del lavoro incessante svolto dall'amministrazione comunale per cercare di intercettare i finanziamenti messi a disposizione. L'obiettivo, oltre a quello di tutelare l'ambiente, è anche quello di unire il centro e le periferie puntando anche sulla riqualificazione».
Il progetto, come si legge negli elaborati presentati alla Regione, prevede un percorso di sette chilometri in cui sono state individuate almeno quattro tappe con altrettante zone da riqualificare. La tappa ultima è a Quartaccio. Con la collaborazione di Memorie Urbane, il Comune di Pontinia mira a realizzare un intervento di rigenerazione urbana per recuperare un vecchio manufatto e il tema centrale sarà sempre l'Ambiente. Ora la Regione dovrà decidere sulla richiesta di finanziamento.