Una cerimonia anticipata di due giorni per commemorare la figura di Menotti Garibaldi e garantire la partecipazione delle scuole. Quest'anno infatti l'anniversario dell'unità d'Italia, data simbolica del 17 marzo scelta dalla famiglia per ricordare il figlio dell'eroe dei due mondi le cui spoglie giacciono nella tenuta di Carano Garibaldi sin dalla scomparsa – avvenuta il 22 agosto 1903 – sarebbe caduta di domenica. E così il 15 marzo scorso le scolaresche, le associazioni e l'amministrazione al gran completo, hanno raggiunto la tenuta degli eredi di Menotti. Dopo aver preso parte alla messa, celebrata sul prato antistante il casale, il corteo ha raggiunto la tomba dove è stata deposta la corona di alloro e dove dopo il rito liturgico si è svolto il rituale istituito solo pochi anni fa dei tre colpi a salve esplosi in aria per ricordare Menotti Garibaldi, figura chiave del Risorgimento Italiano e strettamente legata alla città di Aprilia, dove visse lunghi anni avviando i primi tentativi di bonifica e dove fu sepolto dopo la morte.