I lavoratori delle pulizie nelle scuole faranno un sit in di protesta giovedì mattina davanti al Tribunale amministrativo in concomitanza con l'udienza nella quale bisognerà deciderà sulla legittimità del nuovo appalto, il cui esito è stato impugnato dalla Maca, azienda capofila dell'Ati che gestiva il servizio. Una società cui sono state fatte molte contestazioni, tra le altre anomalie nelle retribuzioni e inadempimenti contrattuali gravi.
«Questo ricorso - dice la Cgil in una nota - di fatto interrompe di nuovo tutte le procedure di cambio di appalto in corso, permettendo ad aziende pesantemente inadempienti di rimanere nel servizio. Una beffa per i lavoratori, circa settecento tra Latina e Frosinone, ma soprattutto un paradosso. Infatti è stata indetta una gara ponte a fronte della revoca della convenzione cosiddetta Consip che era in piedi con Maca-Servizi Generali-Smeraldo, una interruzione dovuta a gravi inadempimenti sia nel servizio che nel rapporto con i lavoratori. Oggi che la gara è stata assegnata per porre fine a tale situazione, la Maca, con i ricorsi, sta bloccando, nei fatti, il subentro del nuovo affidatario».