Dopo aver collezionato un grandissimo successo a Matera, la Capitale Europea della Cultura, i figuranti di Anzio tornano in città, per dare vita alla "Passione di Cristo" tra le strade della città di Nerone. Appuntamento a questa sera (14 aprile 2019), alle 20 per la precisione, nel centro storico di Anzio.

«La Passione di Cristo, rappresentata nella suggestiva cornice del centro storico di Anzio - ha dichiarato l'assessore alla cultura e politiche della scuola del Comune di Anzio, Laura Nolfi - sarà un grande evento religioso, spirituale ed artistico. Piazza Pia e Piazza Garibaldi, insieme alla Chiesa Madre Santi Pio e Antonio, saranno un grande palcoscenico a cielo aperto, con centocinquanta personaggi che saranno portati in scena, grazie ad un gemellaggio teatrale e professionale, dai cittadini di Anzio e Nettuno».

La manifestazione sarà portata in scena dall'Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi, lo stesso che è appena rientrato dal clamoroso successo ottenuto a Matera. «Dopo il successo ai Sassi di Matera - dichiara il presidente dell'Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi, Fausto Onori - è soltanto la seconda volta, in 40 anni, che con La Passione siamo protagonisti fuori dal nostro territorio comunale. Ringraziamo il sindaco De Angelis e l'assessore Nolfi per aver messo in moto la macchina comunale e per aver sostenuto l'organizzazione dell'evento. Un particolare ringraziamento al parroco Padre Francesco Trani, unitamente alla parrocchia, per averci supportato in tutto. Stiamo predisponendo, tramite il sodalizio Europassione per lItalia, la candidatura all'Unesco, come evento de La Passione di Cristo, per il riconoscimento come bene immateriale dell'umanità».

La Passione di Cristo, al centro storico di Anzio, sarà portata in scena con una performance teatrale statica in Piazza Pia e con una toccante rappresentazione processionale, per una durata complessiva pari a circa 2 ore e 30 minuti, che si concluderà, in Piazza Garibaldi, luogo della crocifissione e della risurrezione.