Per gli uffici comunali di Sperlonga la misura è colma. E ora l'Ente ha deciso di revocare l'appalto alla ditta, che sarebbe scaduto il 21 ottobre 2019. Ieri la notifica dell'atto a firma del responsabile dell'Area IV Francesco Paolo Zannella.
Nel documento si parla di «gravi inadempienze» e si parte dal sequestro, datato 26 settembre 2018, del centro comunale di raccolta dei rifiuti. Una situazione ancora in essere, visto che il ricorso contro la misura è stato respinto. Oltre a ciò, l'ufficio municipale mette nero su bianco una serie di segnalazioni da parte dei cittadini per la presenza di liquidi maleodoranti fuoriusciti dai compattatori o per la presenza di un container «stracolmo di rifiuti indifferenziati» nell'area antistante il museo archeologico. Una situazione che - si legge nel documento firmato dal responsabile del settore - «non è più tollerabile». Anche perché è imminente l'arrivo della bella stagione, con temperature più alte e tanti turisti sul territorio. C'è il rischio, insomma, che «la situazione igienico-ambientale del territorio comunale peggiori ulteriormente e resti del tutto inadeguata e non a norma di legge».
Il 28 marzo, la ditta ha presentato delle controdeduzioni e attaccato il Comune, parlando di «atti pretestuosi e spesso viziati dal punto di vista procedurale» anche «a fronte dei risultati ottenuti» (si cita l'inserimento fra i Comuni pretestuosi).
Dopodiché si annunciano delle richieste di accesso agli atti per vederci chiaro su alcune situazioni, come quella del conferimento dell'umido da gennaio a ottobre 2018.
Controdeduzioni che il Comune ha ritenuto non idonee «a modificare il quadro fattuale o giuridico» "fotografata" nella comunicazione di avvio del procedimento. E, per quanto riguarda le richieste di accesso agli atti da parte della ditta, il responsabile del settore afferma che «riguardano documentazione e circostanze estranee all'oggetto del procedimento e su di esse si provvederà separatamente».
Di qui la risoluzione del contratto di appalto, che diventerà pienamente efficace ed esecutiva decorso il termine di quindici giorni.
Il Comune di Sperlonga ha altresì invitato la ditta a prendere contatto con l'Ente affinché si provveda agli adempimenti materiali che conseguono alla risoluzione, finalizzati all'avvicendamento nel servizio di raccolta dei rifiuti. Si include anche la ripresa in carico, da parte del Comune, del centro di raccolta rifiuti urbani di Vallesica.