I soldi ci sono, il governo ha stanziato fondi a sufficienza per coprire tutto il danno registrato da attività economiche e privati cittadini, ma l'iter burocratico potrebbe creare non poche difficoltà e la data del 27 maggio, termine ultimo, è vicina. Con questo obiettivo l'assessorato il Comune di Terracina, e precisamente l'assessorato all'Urbanistica, ha deciso di prevedere alcune aperture straordinarie degli uffici del dipartimento e contestualmente di tenere un incontro pubblico aperto a tutte le persone coinvolte. Il 16 maggio alle 16 la sala consiliare sarà aperta. Gli uffici comunali si mettono a disposizione per guidare le persone a fare le domande.

Le operazioni da concludersi entro il 27 maggio riguardano la presentazione o il perfezionamento delle richieste di ristoro. C'è chi ha già presentato tramite Pec al Comune apposita istanza per i danni all'abitazione (prima casa) o ad attività economico-produttiva. Per questi vengono riconosciuti 5 mila euro massimo di ristoro per la casa, 20 mila euro massimo per le attività. Ma ci sono anche avvisi, corredati da modulistica, oltre che per chi non si ritiene soddisfatto dei riconoscimenti già comunicati a chi ha presentato istanze, anche per chi non è ancora riuscito a presentare la domanda. Si tratta da un lato di fondi esclusivamente destinati alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, sia destinati a strutture private residenziali (anche non prima casa) e attività economiche e produttive. Tutto contenuto nelle linee guida. Al Comune già stanno arrivando delle istanze ma alcune appaiono errate. Di qui l'esigenza di spiegare meglio ai cittadini come fare.

«È un incontro che servirà per aiutare» spiega l'assessore Pierpaolo Marcuzzi, «e per spiegare che i soldi non arriveranno subito. Dopo la scadenza, il Comune ha 7 giorni per spedire le domande alla Regione, e quando arriva la comunicazione di riconoscimento del danno, il cittadino può iniziare a far fare i lavori. Dovrà comunque farli a spese proprie e mandare poi la rendicontazione, altrimenti niente ristoro». L'ufficio Sue del Comune sarà aperto, oltre che il mercoledì mattina e il giovedì pomeriggio, anche la mattina del 19, 17 e 24 maggio. Il 16 maggio alle 16, invece, in aula consiliare, un incontro pubblico.