"Bellini Cocktail: 2/3 di arroganza, 1/3 di presunzione. Schifo, schifo, schifo". Parafrasando il noto cocktail veneto, Casapound Latina ha affisso la scorsa notte uno striscione sotto al palazzo comunale di Piazza del Popolo. Un modo per commentare le "poco piacevoli " parole del capogruppo di Latina Bene Comune nei confronti della consigliera del Pd Nicoletta Zuliani.
"Bellini si è rivolto in modo inaccettabile e presuntuoso, rifiutando addirittura di scusarsi, alla consigliera di opposizione Zuliani - si legge nella nota di Casapound, firmata da Marco Savastano - Pur non riferendosi direttamente a lei, con quel suo "schifo, schifo, schifo", questo simpatico signore - spiega Marco Savastano nella nota - ha dimostrato di nuovo alla città quanta arroganza sia presente in casa Lbc. Se non altro - continua la nota - questo sfogo inelegante dà uno spaccato fedele di quale sia la situazione della maggioranza, colpita da critiche su tutti i fronti e in continua perdita di "pezzi". E' di qualche settimana fa un'altra infelice boutade ad opera del solerte Rinaldi, sempre in prima linea quando si tratta di risultare antipatico e distante dalla gente su Facebook. Sì perché - conclude il comunicato - questi bravi signori che non cessano di presentarsi come la panacea ai problemi precedenti, ma sempre guardandosi bene dal risolverne anche uno solo, hanno ormai scavato un solco incolmabile tra la cittadinanza e le aule consiliari. Latina ha urgentemente bisogno di qualcosa di nuovo, di qualcuno che butti via il piedistallo e si ponga al livello dei problemi che i cittadini non fanno che segnalare, dalle buche allo scandalo delle case popolari senza allacci. E' di queste soluzioni che la città ha sete, ma non datele un Bellini."