Taglio del nastro al Forte Sangallo per i nuovi giardini del fossato. Una cerimonia a cui hanno preso parte i vertici tante istituzioni e cittadini, tra cui il dirigente del commissariato di polizia di Anzio, Adele Picariello, che andrà in pensione e che è stata omaggiata con un mazzo di fiori; il comandante della polizia locale Antonio Arancio; l'ex sindaco Angelo Casto e gli ex assessori Daniele Mancini, Simona Sanetti e Stefano Pompozzi. Al taglio del nastro hanno presenziato il commissario prefettizio Bruno Strati e il suo vice Gerardo Infantino, ai loro ultimi giorni alla guida del Comune.

«Abbiamo cercato di non far dormire questa città per un anno - ha affermato Strati -, ma di farla vivere. Il paese è pieno di opere incompiute ed è bello poter restituire questo spazio ai cittadini. Abbiamo eseguito ciò che era stato progettato dalla politica e abbiamo iniziato nuovi progetti, trovando fondi e mettendoli a bilancio: quando la prossima amministrazione li porterà a termine spero ci invitino per le inaugurazioni. Sicuramente torneremo a Nettuno da turisti». Un ringraziamento, poi, a tutto il personale del Comune, allo staff dirigenziale e al segretario generale. È seguita una passeggiata nei giardini che dovranno subire ancora qualche intervento di miglioria, tra cui l'installazione di un'area giochi attrezzata.