La Notte della Luna è stato un successo. Punto. Migliaia di persone hanno riempito piazza del Popolo, sabato sera, per il grande concerto di Achille Lauro, preceduto dai Fanoya e Latta. E anche tutti gli eventi collaterali - che sono stati tanti - hanno registrato il pienone.
Una vittoria importante, questa, per il Comune di Latina e in particolar modo per l'assessore alla Cultura Silvio Di Francia, contestato prima per le "spese folli" per Lauro (si diceva che l'ente avesse pagato l'artista 70mila euro, quando la somma in questione riguarda l'intera programmazione di eventi estivi), poi per la scelta del cantante e per i suoi testi "poco educativi". E invece tutto è filato liscio come l'olio. La gente si è divertita, la città ha cambiato volto ed è stata più bella di sempre.
«Oggi (ieri, ndr.), sono un po' sollevato - spiega l'assessore Di Francia - perché per essere veramente soddisfatti, bisogna fare in modo che eventi come quello di sabato vengano organizzati con un ritmo ordinario. E questo è un lavoro che dobbiamo ancora fare. Sono però sollevato del fatto che i cittadini abbiano risposto bene e numerosi. Infatti, Achille Lauro, o qualsiasi altro artista, può piacere o non piacere: il vero punto è che quella di sabato è stata la festa della città. E la cittadinanza, a prescindere dall'artista che è salito sul palco, si è ritrovata».
Insomma, per Di Francia il main event non è stato tanto Achille Lauro, quanto la festa stessa come momento di unione e aggregazione. «Ho sempre pensato che questo tipo di eventi vengono vissuti con un atteggiamento molto sereno dai cittadini, che guardano la città con occhi diversi. È bello sapere che la città viene visitata e che ci siano così tante persone in giro».
Poi la questione della sicurezza: «Tutti avevano un atteggiamento positivo. Certo, l'organizzazione è stata eccellente, ma non c'è stato alcun tipo di problema di ordine pubblico».
Per quanto riguarda gli altri eventi, «c'è stato qualche piccolo imprevisto, ma tutto è andato per il meglio. Bellissimo l'incontro di Matuta Teatro, anche se all'esterno di Satricum, ed è stato emozionante vedere la ricercatrice di Pontinia, Alessandra Mastrobuono Battisti, cimentarsi in ben tre diversi interventi, quando ne era stato preventivato solo uno. Lei è stata bravissima, ha fatto due lezioni e un'intervista, davanti a tantissime persone. Anche il cinema all'aperto, in via Neghelli, è stato partecipato, così come l'osservatorio di Astronomia a Prati di Coppola» E che dire delle oltre cento persone si sono incontrate alle 5.30 del mattino per il concerto in spiaggia? Poi c'è un dettaglio che ha colpito l'assessore: in tanti, soprattutto i commercianti, hanno organizzato piccoli dj set o altri eventi per le strade. Un fattore positivo di cittadinanza attiva: tutti hanno contribuito alla realizzazione di un grande evento. A ringraziare la città è stato anche il sindaco Coletta: «Il mio grazie a tutti i cittadini e le cittadine che ieri hanno riempito la città con la loro partecipazione composta ed appassionata. Bello vedere i loro volti sorridenti e soddisfatti dal piacere di sentire una lezione di astronomia, di assistere a una rappresentazione teatrale, a una performance musicale o a una proiezione cinematografica. Bello vederli passeggiare per le vie del centro per il piacere di esserci».