Come ogni anno, a Velletri, l'otto settembre non è soltanto il giorno in cui si ricorda l'armistizio firmato da Badoglio con le forze alleate durante la seconda guerra mondiale. Proprio nello stesso giorno di quell'atto che aprì le porte a una nuova fase del conflitto bellico planetario, la città più a sud dei Castelli Romani subì un violentissimo bombardamento che cambiò definitivamente l'aspetto del territorio, devastando una delle più belle località italiane.

Per questo motivo, a 76 anni di distanza da quel tragico evento, la città ricorderà ancora una volta i Caduti e, come reso noto dal sindaco Orlando Pocci, alle 10 di oggi è in programma la celebrazione della Santa Messa all'interno della Cattedrale di San Clemente, durante la quale si pregherà per tutte le vittime del bombardamento.

Al termine della celebrazione religiosa, in special modo alle 11, davanti al monumento alle Vittime Civili di Porta Napoletana si raduneranno le autorità civili, militari e religiose, ma anche i Gonfaloni e i rappresentanti delle associazioni.

Alle 11.15 sarà deposta una corona d'alloro e verranno pronunciati i discorsi commemorativi.