È tempo di lavori e di interventi di bonifica all'interno dell'ala sgomberata della ex Divina Provvidenza di Nettuno.

In particolare, con due recenti determine, il dirigente Benedetto Sajeva ha incaricato un paio di ditte per gli interventi da mettere a punto nell'ex ospedale Orsenigo.

Il primo di questi riguarda la bonifica e la sanificazione del vano scala che collega il seminterrato al secondo piano in prossimità dell'ingresso di via San Benedetto Menni 2: prima della possibile riapertura di alcuni locali del complesso - scrive Sajeva -, «è necessario procedere alla rimozione e pulizia del guano dei piccioni accumulato nel vano scala e relativa sanificazione». L'incarico, in questo caso, è stato affidato alla ditta "Cogea" di Pomezia, a fronte di un corrispettivo di 2.257 euro.

Gli altri lavori, invece, costeranno un po' di più e riguardano alcune questioni di carattere più strutturale.

Infatti, la ditta "A.LAN.CO. Srl" di Anzio dovrà demolire parte del controsoffitto per una superficie di circa 120 metri quadrati tra il primo e il secondo piano per la verifica della copertura e del solaio di piano dell'immobile. Anche in questo caso il lavoro serve per garantire la possibile riapertura di alcuni locali, oltre che per «la verifica visiva delle condizioni della copertura e del solaio al piano secondo». In più, saranno riparate le finestre e le vetrate danneggiate tramite il posizionamento di lastre in policarbonato con tanto di rete antivolatili per impedire l'ingresso dei piccioni nell'edificio. In ultimo, ma non per importanza, saranno disostruiti i discendenti dell'acqua piovana, al fine di evitare possibili infiltrazioni. Il tutto al costo di 7.991 euro.