Il Comune di Sabaudia dovrà sborsare più di duecentomila euro per effettuare i lavori necessari per eliminare le tracce dell'agente chimico trovato nelle scuole (poi chiuse) dopo l'intervento di disinfezione. Questo quanto si evince da una delibera approvata il 4 ottobre dalla Giunta ma pubblicata ieri sull'albo pretorio. L'atto amministrativo, preceduto da una variazione di bilancio necessaria per trovare i soldi necessari, riguarda gli edifici di Borgo Vodice e Borgo San Donato. Resta escluso per ora Mezzomonte.
Il provvedimento del Comune arriva dopo la riunione del 1 ottobre alla quale hanno preso parte il consulente tecnico della Procura, il sindaco, il comandante della polizia locale, il responsabile del settore XI e il consigliere comunale delegato. «In tale riunione - si legge nella delibera - si è potuta constatare una riduzione abbastanza significativa dei dati relativi alla concentrazione del suddetto agente chimico - è clorpirifos-metile - e contestualmente si sono avanzate indicazioni operative per l'eliminazione completa delle rimanenti tracce». Nella delibera non sono elencati i dettagli dei vari interventi, ma quel che è chiaro è che il costo complessivo previsto è di 216.404 euro. Da capire anche quali saranno le tempistiche per l'esecuzione dei vari lavori. Intanto, il sindaco Giada Gervasi ha organizzato un incontro pubblico nella giornata di sabato per parlare proprio della situazione delle scuole. L'appuntamento è al palazzetto dello sport alle ore 10. In questo modo i genitori, molti dei quali stanno lamentando disagi per la dislocazione temporanea dei bambini anche in plessi di altri Comuni, potranno avere un quadro chiaro della vicenda.
Gli interventi
Scuole chiuse a Sabaudia, ora i lavori: approvata la variazione al bilancio
Sabaudia - Servono più di 200.000 euro per sistemare i plessi di Borgo Vodice e San Donato