«Una cerimonia di apertura non adeguata all'importanza dell'evento». Non usa mezzi termini, nella sua valutazione, l'ex consigliere delegato allo Sport del Comune di Sabaudia Gianpiero Fogli, il quale rimarca la poca organizzazione mostrata dall'Amministrazione comunale nei riguardi del Campionato del Mondo di Surf Casting Under 16 e 21, che si è svolta domenica pomeriggio in Piazza del Comune alla presenza del sindaco Giada Gervasi, del presidente della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS), di altre autorità nazionali ed estere del settore, nonché di 6 rappresentative di altrettanti Paesi e della Nazionale italiana. «Inadeguata perché per nulla reclamizzata dal Comune - sottolinea Fogli -: nessuna affissione di manifesti per pubblicizzare l'evento e invitare quindi la popolazione a partecipare; nessun abbellimento della piazza, ad esempio con fioriere, ad eccezione della installazione di bandiere tricolori sui lampioni della illuminazione pubblica; nessuna preventiva manutenzione delle aiuole e delle piante di leccio che ornano il cuore della città».
In effetti la conferma dell'assenza di una pur minima preparazione dell'importante appuntamento ospitato si è avuta anche osservando lo stato della bandiera italiana issata sulla torre comunale: la banda di colore rosso del tricolore si è presentata agli occhi dei presenti vistosamente sfilacciata. «L'Amministrazione comunale doveva e poteva fare di più - tuona l'ex delegato allo Sport -, invitando a partecipare almeno le autorità locali, facendo intervenire i media, le associazioni e le rappresentanze sportive che a Sabaudia, definita "Città dello Sport", non mancano».