Da ieri i cittadini che risiedono nei territori facenti parte della Asl Roma 6 hanno un servizio di qualità in più: all'interno dell'ospedale "Paolo Colombo" di Velletri, infatti, è stata messa in funzione la nuova Tac, macchinario fortemente innovativo e fondamentale per l'erogazione di prestazioni sanitarie specifiche per i pazienti di un'area decisamente vasta.
All'evento inaugurale, che ha avuto luogo alle 9.30 di ieri mattina, erano presenti il direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostarda, e l'assessore regionale alla Sanita, Alessio D'Amato. Accanto a loro c'erano i sindaci di Velletri e Lariano, rispettivamente Orlando Pocci e Maurizio Caliciotti, ma anche il direttore sanitario del "Paolo Colombo" e sindaco di Artena, Felicetto Angelini, e il consigliere regionale (cittadino di Velletri, ndr) Daniele Ognibene.
«Con l'attivazione della nuova Tac nell'ospedale di Velletri manteniamo un impegno importante - ha esordito, durante l'evento inaugurale, l'assessore regionale D'Amato -. Si tratta di una macchina estremamente performante, di ultimissima generazione, il cui utilizzo rappresenta uno step fondamentale per il miglioramento dell'efficienza e della funzionalità del presidio».
La nuova Tac, infatti, garantisce un'eccellente qualità dell'immagine, ma anche rapidità nell'acquisizione e ottimizzazione del mezzo di contrasto, dunque una riduzione della dose radiogena. «La macchina - spiegano dalla Asl Roma 6 - è in grado di rilevare e valutare anche le lesioni di piccola entità e di seguirne l'evoluzione nel tempo, nonché di ottenere una valutazione estremamente dettagliata dell'estensione del tumore. Una grande accuratezza diagnostica, dunque, ottenuta anche grazie a un software che riduce le distorsioni o la perdita di informazioni causate dalla presenza di metalli nel corpo (come protesi, viti o otturazioni dentali). La Tac è dotata anche di un software 3D, che permette la ricostruzione di immagini tridimensionali, con qualsiasi orientamento nello spazio».
Soddisfatto, chiaramente, il direttore generale Mostarda: «Il nosocomio veliterno è una struttura sanitaria che serve una grande area dei Castelli romani sulla quale l'azienda ha sempre infuso grandi forze ed energie. Continueremo a fare il massimo per migliorare ancora la qualità delle cure erogate in questo quadrante del territorio - ha evidenziato -, sia con investimenti in nuove tecnologie, che con i reclutamenti già in corso».
Queste, infine, le parole di Orlando Pocci, sindaco di Velletri: «La nuova Tac è in funzione: sarà un servizio essenziale. E bene ha fatto l'assessore regionale Alessio D'Amato a confermare l'impegno sull'ospedale, che resterà un Dea di primo livello».