Da regina del Natale a flop del Capodanno. Una parabola deludente quella della città di Anzio che va incontro al primo vero fallimento per quello che riguarda gli eventi dopo i successi dei grandi concerti estivi e un grande impatto avuto con un allestimento invidiabile per le festività natalizie. Ogni anno la cittadina neroniana aveva abituato cittadini e turisti ad un appuntamento di rilievo in piazza in occasione della notte più lunga dell'anno, quella del 31 dicembre. Quest'anno, invece, non ci sarà nessun evento che accompagnerà gli anziati al 2020.
Un'organizzazione tardiva ha portato all'annullamento del concerto dei Taxi 109, amatissima band del mondo reggae italiano, chiamata in extremis per salvare il Capodanno. Dopo una breve trattativa il gruppo, contattato all'ultimo momento, aveva dato il suo benestare per l'esibizione in piazza. Peccato che, nel frattempo, il resto della macchina organizzativa non fosse partita. Impossibile in poco più di dieci giorni mettere in piedi un piano sicurezza per l'evento, piano obbligatorio per le nuove normative nazionali. Niente disponibilità degli agenti della Polizia locale già collocati in ferie e niente straordinari per le ultime unità rimaste in servizio così come nessuna disponibilità di agenti di polizia di Stato, già impegnati sul territorio a Nettuno dove l'evento, invece, si farà regolarmente. I costi della sicurezza degli eventi ricade sui privati che lo organizzano (compreso il costo per lo spostamento dei mezzi e del personale della polizia locale) o sul Comune che deve trovare fondi appositi. Di qui la necessità di organizzarsi in tempi ragionevoli e l'impossibilità di dare l'ok al programma a cui si era iniziato a pensare intorno al 20 dicembre.
Anzio, il fatto
Poca sicurezza garantita, saltano gli eventi di Capodanno
Anzio - Arriva il flop per i ritardi organizzativi: niente disponibilità degli agenti della Polizia locale già in ferie e niente straordinari per le unità rimaste in servizio