Una cerimonia commovente e toccante, quella che celebrata questa mattina dalla Prefettura di Latina nel teatro Ponchielli dell'Istituto Comprensivo Alessandro Volta, organizzata in collaborazione con la stessa scuola e con il Liceo Manzoni, con il contributo dei ragazzi del Liceo Artistico per la realizzazione della locandina. Intervallati da momenti di musica e teatro, con protagonisti i giovani studenti, le autorità si sono alternate sul palco del teatro, portando un messaggio importante ai giovani: il 27 gennaio è la Giornata Internazionale della Memoria, commemorazione istituita dalle Nazioni Unite nel 2005 con lo scopo di tramandare l'orrore dei campi di sterminio nazisti e per ricordare i milioni di morti nei lager. Ricordare affinché la storia nons i ripeta, e affinché le ideologie non governino la società, perché le ideologie diventano razzismo, odio. Questo quanto espresso dal Prefetto Maria Rosa Trio ai giovani, preceduta dal sindaco Damiano Coletta, dall'assessore regionale Erica Onorati e dal sindaco di Latina, Damiano Coletta. Presenti all'incontro tutte le autorità, civili e militari, oltre che un nutrito pubblico di cittadini. In conclusione dell'evento, la consegna delle Medaglie d'Onore concesse con decreto del Presidente della Repubblica, ai familiari di sette cittadini pontini, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra.
Le medaglie sono state consegnate a:
Giuseppe Pinotti (onorificenza ritirata dal figlio Ivano Pinotti)
Duino Colantoni (onorificenza ritirata dalla figlia Franca Colantoni)
Mattia D'Angelo (onorificenza ritirata dalla figlia Maria D'Angelo)
Salvatore Di Tucci (onorificenza ritirata dal figlio Damiano Di Tucci)
Ernesto Ianniello (onorificenza ritirata dalla nipote Bianca Iannello)
Guido Imbinto (onorificenza ritirata dal figlio Giovanni Imbinto)
Francesco Salemme (onorificenza ritirata dal figlio Antonio Salemme)