E' stato avviato il procedimento di istituzione del Monumento Naturale Monte d'Argento a Marina di Minturno. Lo ha annunciato ieri mattina il delegato alle politiche ambientali minturnese Roberto Rotasso, dopo la comunicazione della direzione regionale parchi e aree protette della Pisana, che ha richiesto la pubblicazione dell'avviso di avvio del procedimento. Una bella notizia che fa seguito alla proposta dell'istituzione del monumento naturale presentata dal consiglio comunale di Minturno nel dicembre del 2018. La nota della Regione è accompagnata anche dalla proposta del decreto del presidente Nicola Zingaretti. «E' stato fatto- ha spiegato Roberto Rotasso- un altro passo importante per l'istituzione del Monumento Naturale di Monte d'Argento. Il percorso è partito nel 2010 grazie al sostegno dell'associazione Italia Nostra, che organizzò un convegno sul tema. Fondamentale è stato il contributo della Soprintendenza nella persona della dottoressa Giovanna Rita Bellini, con cui il Comune e il Parco Regionale Riviera di Ulisse hanno sottoscritto protocolli, finalizzati alla gestione dell'area. Ringraziamenti vanno fatti al sindaco, Gerardo Stefanelli e al consiglio comunale di Minturno, che, a dicembre 2019, all'unanimità, hanno approvato la richiesta di istituzione del Monumento. Ci sono anche i presupposti- ha continuato il delegato del Comune minturnese- per ottenere finanziamenti mirati alla messa in sicurezza e alla fruibilità dell'area, nonché ad effettuare un ulteriore lotto per la mitigazione del dissesto idrogeologico sulla parte di levante di Monte d'Argento, dopo il lodevole intervento sul lato sud-ovest dello stesso sito». L'area è caratterizzata da notevoli testimonianze storiche ed archeologiche per la presenza di resti medievali dell'antica Castrum Argenti e di una torre di avvistamento costiera realizzata nel XVI secolo. Lo stesso Rotasso e il sindaco Stefanelli hanno poi evidenziato la riqualificazione che riguarda la zona di Monte d'Argento con il rifacimento della piazzetta sottostante il monte, che è nuovamente andata in gara, e l'assegnazione della spiaggetta di ponente all'associazione Legambiente Sud Pontino, guidata da Dino Zonfrillo, per la creazione di una oasi naturale da valorizzare e da utilizzare a scopo didattico.