E' diventato introvabile nei supermercati. Da quando è scoppiata l'emergenza e la maggior parte delle persone è a casa, prima della pasta, del latte e di altri beni, la gente cerca in maniera quasi ossessiva tra gli scaffali il lievito di birra, utilissimo per tutto in cucina, dalle pizze ad altre preparazioni dolci, un jolly ideale per questi giorni di quarantena. Nei supermercati di Latina e provincia è quasi impossibile da trovare e ci vuole molta pazienza per scoprire se sia rimasta qualche confezione. Un giro di telefonate (visto che gli spostamenti sono limitati al massimo per fare la spesa), può anche non bastare e a volte il lievito finisce anche in tarda mattinata. A volte è impossibile avere anche una risposta sui tempi di consegna e di arrivo. «Non le so rispondere, mi dispiace», dice una commessa al telefono. Stesso discorso in un altro grande supermercato della provincia di Latina, dove anche in questo caso la risposta è sempre la stessa «E' finito e quando arriva se lo vuole deve fare presto».
Sono aumentate moltissimo le richieste, come conferma anche la frutteria Di Marco in via Milazzo a Latina, i panetti da mezzo chilo che arrivano insieme al latte la mattina, finiscono poi la sera. E ieri mattina c'erano per la gioia di chi voleva proseguire la quarantena a colpi di impasti e lievitazioni, di pizze e focacce.
E' incredibile quello che sta accadendo, la domanda di lievito è aumentata rispetto ad esempio al mese di gennaio di almeno il 100%.
Anche nei supermercati i prodotti per la panificazione sono i più richiesti e sono quelli che finiscono subito. I clienti scelgono anche farine di ogni tipo, gelatine per le decorazioni e sfoglie pronte. E così il paniere è cambiato con la ricerca continua del lievito di birra che è al primo posto in questa speciale classifica dove ci sono anche i prodotti per biscotti e torte, è questo un aspetto delle nuove richieste dei consumatori ai tempi della pandemia. Della serie: casa dolce casa.