Parrucchieri ed estetisti di Cisterna di Latina uniti per combattere il Coronavirus, ma anche per contrastare e ammonire chi cerca di aggirare le leggi e, malgrado i divieti, prova a svolgere abusivamente la professione.

Il "Gruppo Imprese Artigiane" lancia un'operazione di sensibilizzazione contro gli operatori irregolari del settore parrucchieri in quanto possono essere fonte di malattie e di reati fiscali e le segnalazioni odierne dimostrano un aumento. In queste ore è stato anche realizzato un volantino che sta girando sui social e gruppi WhatsApp.

«Il personale non qualificato che lavora in nero - scrivono in una nota - oltre a rendersi colpevole del reato di evasione fiscale e di evasione dalle direttive del decreto del Covid 19, danneggia quotidianamente sia le imprese rispettose delle regole e dei servizi igienico sanitari, sia i cittadini».

La campagna promossa dal "Gruppo Imprese Artigiane" di Cisterna si batte contro gli operatori abusivi del settore in questo particolare momento storico per la città di Cisterna e l'intera nazione. Il fenomeno infatti, non riguarda la sola città dei butteri.

L'invito è dunque quello di badare all'interesse collettivo prima che a quello del singolo, avere pazienza e saper rispettare le rigorose misure di prevenzione imposte dalle autorità. È questo l'unico modo per poter arrivare presto alla condizione di veder di nuovo aperte le serrande di questo settore, sicuramente tra i più colpiti a livello economico.