Il Consorzio Industriale di Aprilia (Ciap) avvia una raccolta fondi per aiutare gli indigenti e le famiglie in difficoltà a causa del Coronavirus. In questo momento di emergenza anche per le imprese, vista la sospensione di gran parte delle attività produttive prevista del Dpcm per contenere la diffusione del Covid-19, gli imprenditori del Ciap hanno pensato di dare un segno tangibile di solidarietà alle famiglie che maggiormente stanno sentendo la crisi. "Esprimiamo la nostra solidarietà e la vicinanza a tutte le aziende, associate e non, condividendo la loro preoccupazione per le difficoltà attuali, ma in particolare per il difficile futuro che questa crisi epocale non mancherà di generare, con conseguenze molto pesanti ed in alcuni casi senza soluzione. Nonostante il grave momento, il Ciap e le aziende Associate, non vogliono dimenticare il territorio e quelle persone e famiglie che sono in condizioni molto difficili con molti casi di assoluta indigenza. Per questa ragione abbiamo messo a disposizione parte del nostro budget e avviato, presso i nostri associati, una raccolta fondi che vorremmo destinare alla Caritas o ad altre associazioni locali, per offrire il nostro contributo in denaro o in mezzi di sussistenza ad esprimere, anche in questi difficili momenti, la presenza del Ciap a favore della città di Aprilia e della popolazione in difficoltà. Naturalmente, con l'obiettivo della massima trasparenza, provvederemo all'informazione sulle somme raccolte e sulla loro destinazione in favore dell'ente o dell'associazione destinataria". Un gesto di solidarietà, quello del consorzio presieduto da Marco Braccini, per aiutare chi ha più bisogno. "Anche in questi momenti, siamo convinti che, solo dimenticando l'egoismo individuale per sostenere una solidarietà complessiva si potrà avviare una ripresa comune e far rinascere la nostra comunità con l'aiuto di tutti, dall'individuo alle famiglie, dal singolo alle associazioni, dalle aziende all'amministrazione. Solo unendo gli sforzi ci rialzeremo da questa crisi, uniti nel comune interesse di un futuro migliore per Aprilia, le sue aziende e la sua popolazione.