Gli Esami di Maturità inizieranno il 17 giugno, alle 8.30, e consisteranno nella sola prova orale. Questo è quanto previsto dall'ordinanza firmata dal Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, documento inviato al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione per il parere prima della pubblicazione. Secondo quanto contenuto nell'atto, tutti i ragazzi avranno la possibilità di sostenere le prove, tenuto conto del periodo di emergenza e del fatto che, in media, ogni anno viene ammesso il 86% dei giovani. Ma i crediti di accesso e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti.
Per dare il giusto peso al percorso scolastico, precisa il ministero dell'Istruzione come riportato da AdnKronos, il credito del triennio finale viene rivisto e aumentato. Entrando nel dettaglio, potrà valere fino a 60 punti, anziché 40, come prima dell'emergenza. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. In questo modo, il voto massimo finale possibile resta 100. Si potrà oltretutto ottenere la lode, come ogni anno. I crediti del triennio finale di studi saranno ricalibrati secondo le tabelle che saranno allegate all'Ordinanza ministeriale. L'anno in corso avrà un peso fino a 22 crediti.
La prova orale si svolgerà in presenza, a meno che le condizioni epidemiologiche non lo consentano e con specifiche deroghe per casi particolari, davanti a una commissione composta da 6 membri interni e un Presidente esterno, in modo che gli studenti possano essere valutati dai docenti che conoscono il loro percorso di studio. Il documento sarà prodotto dai Consigli di classe entro il 30 maggio.
A quel documento farà riferimento la commissione per la predisposizione dei materiali che saranno proposti ai candidati alla prova orale. Ciascun candidato discuterà, in apertura di colloquio, un elaborato concernente le discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che sarà assegnato dai docenti di quelle discipline a ogni studente entro il 1° giugno. Poi ci sarà la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell'ambito dell'insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno. Si farà riferimento ai testi contenuti nel documento elaborato dal Consiglio di classe.
Infine, lo studente analizzerà un materiale assegnato dalla commissione sempre coerente con il percorso fatto. Saranno infine esposte le esperienze svolte nell'ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento e saranno accertate le conoscenze relative a ''Cittadinanza e Costituzione'' secondo quanto effettivamente svolto dalla classe.