"Piena solidarietà e vicinanza'' vengono espresse dal Presidente della Provincia Carlo Medici per ''il vile attentato incendiario nei confronti di Giuseppina Giovannoli Sindaco di Sermoneta e di un suo familiare". Si tratta di un gesto grave ai danni di una straordinaria donna delle Istituzioni della quale conosciamo il grande impegno, svolto con serietà e competenza. Spero che sia fatta nel più breve tempo possibile, dalle forze dell'ordine, piena luce su un episodio grave in sé e ancor più perché consumato ai danni di un amministratore locale quotidianamente impegnato nella difficile cura degli interessi di una intera comunità''.

Parole di vicinanza anche da parte del gruppo di maggioranza del Comune di Latina, "Latina Bene Comune": "Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto alla sindaca di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli, ed alla sua famiglia. A loro vanno tutto il nostro sostegno e la nostra solidarietà. A prescindere da quali siano le ragioni del gesto che li ha colpiti la notte scorsa, comunque ingiustificabile e che condanniamo fermamente, conosciamo le responsabilità ed anche i rischi nei quali possono incorrere amministratori cittadini nella loro azione di governo del territorio: fin troppo spesso si è esposti nel compiere il proprio dovere e nel mettersi al servizio della comunità.Il grave episodio ferisce ancor di più oggi, giornata che dovrebbe essere completamente dedicata alla memoria di due personaggi storici, entrambi vittime di attentati e che con la loro vita hanno dato l'esempio all'Italia e al mondo: Aldo Moro e Peppino Impastato, ai cui monumenti oggi il sindaco Damiano Coletta ha portato il proprio omaggio a nome della cittadinanza".