L'attacco hacker di sabato ai distributori automatici di sigarette ha colpito molti tabaccai di Latina, alcuni dei quali hanno subito danni economici anche consistenti, perché gli acquirenti di tabacchi, prima che i rivenditori venissero messi in allerta da amici e conoscenti, hanno potuto acquistare un pacchetto di sigarette al prezzo di 10 centesimi anziché i canonici 5 euro di media.
Il primo allarme è partito da una tabaccheria di Lecce nella nottata tra venerdì e sabato, dove i pacchetti di sigarette contenuti nel distributore Laser Video venivano rilasciati al prezzo di 10 centesimi, come indicato dalla scritta luminosa che compare sotto ciascun tipo e marca di prodotto.
Ma la sorpresa di fronte alla quale si sono trovati migliaia di acquirenti che hanno utilizzato i distributori automatici durante l'attacco hacker, è stata anche un'altra: sul monitor dove solitamente compaiono le indicazioni sulle modalità di acquisto dei prodotti, era visibile un'immagine con tre figure in grigio e con in testa berretti delle forze dell'ordine alle spalle di una quarta figura colorata di rosso e con il pugno alzato. Sotto quella immagine, la scritta a caratteri cubitali «Fuori Alfredo dal 41 bis».