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Cronaca

Studentesse aggredite su un bus da un nordafricano, arriva la polizia

Attimi di tensione in piazza Amedeo di Savoia, l'immigrato portato via dalla Polizia prima dell'intervento della folla. E' stato denunciato

Studentesse aggredite su un bus da un nordafricano, arriva la polizia

Aggredisce verbalmente e poi fisicamente due ragazze sul Cotral, una delle quali minore, e viene fermato dalla Polizia di Stato e portato in Commissariato. Si tratta di un 30enne cittadino straniero - di origini nordafricane - con regolare permesso di soggiorno. E' accaduto ieri mattina nei pressi della fermata in piazza Amedeo di Savoia: la giovane di 14anni, stava tornando da scuola (studia in un istituto di Velletri), ed era in procinto di scendere dal mezzo di trasporto extraurbano quando l'uomo - seduto tra i posti vicino all'uscita - avrebbe cominciato prima ad inveire contro di lei, per poi strattonarla ripetutamente. Il motivo di tale reazione sarebbe stata la felpa allegata sul collo della giovane che avrebbe urtato o colpito l'uomo. Tanto sarebbe bastato per far perdere la testa al 30enne che con una reazione repentina ha dapprima guardato la 14enne dicendo di "stare molto attenta" per poi prenderla per un braccio; impaurita a quel punto la 14enne avrebbe cercato di divincolarsi e nel tentativo è rimasta graffiata dal 30enne all'altezza della spalla.
Una scena vista anche da altre persone, una delle quali una ragazza neo maggiorenne, che ha preso le difese della giovane. L'uomo di tutta risposta avrebbe tentato di schiaffeggiare anche lei. A quel punto anche gli altri studenti sul mezzo hanno cercato di bloccare il 30enne, con l'autista del bus che ha deciso di fermare il mezzo e facendo scendere tutti in arrivo della Polizia di Stato. Sono stati momenti concitati perché l'uomo ha cominciato ad offendere non solo le due ragazze ma tutti gli studenti presenti, appellandoli con frasi poco edificanti.
Quando i poliziotti sono arrivati sul luogo, hanno subito compreso lo stato di agitazione del 30enne e soprattutto della minorenne portata dalla madre presso il punto di assistenza territoriale dove è stata refertata con sette giorni di prognosi. Vista la minore età infatti, i poliziotti hanno informato i genitori che dopo qualche minuti sono arrivati sul corso della Repubblica. Il padre della giovane, una volta saputo dell'episodio non ha preso molto bene la situazione e per evitare che il genitore potesse entrare in contatto con il 30enne, i poliziotti hanno subito portato in Commissariato il cittadino straniero. Nel frattempo i familiari della 14enne hanno sporto formale denuncia nei suoi confronti.

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