Cerca

Il fatto

Allarme truffe per i condomini

In alcuni stabili del centro recapitate richieste ingenti di pagamento per fatture non pagate della fornitura elettrica

Allarme truffe per i condomini

Alcuni condomini del centro si sono ritrovati alle prese, in questi giorni, con una vera e propria truffa, pianificata ad arte da specialisti che hanno architettato il piano nei minimi dettagli, presentando conti esorbitanti sulle forniture energetiche degli spazi comuni, soprattutto negli edifici più grandi e abitati del capoluogo. In alcuni casi, nelle cassette della posta dei singoli inquilini, sono state recapitate richieste esorbitanti di pagamento per presunte fatture non onorate dall'amministrazione condominiale per le forniture bimestrali, di energia elettrica, degli ultimi due anni, con tanto di riferimenti bancari per i pagamenti. Una lettura approfondita della missiva però fa emerge chiaramente che si tratta di un raggiro architettato da qualcuno che in questo modo cerca di beneficiare dell'erroneo pagamento delle utenze contestate.


Il fenomeno si sta registrando già da qualche settimana e ha coinvolto già diversi condomini. Siamo riusciti a entrare in possesso di una delle lettere ricevute dai condomini ed è piuttosto chiaro che si tratti di un raggiro. Prima di tutto perché sono state recapitate a mano, essendo state trovate buste immacolate, prive di qualsiasi timbro postale e riferimento del singolo inquilino. Al posto del destinatario infatti c'è scritto un generico "condomini" seguito dall'indirizzo effettivo del palazzo. In testa e in calce ci sono i loghi e gli indirizzi della società che fornisce l'energia elettrica, che tuttavia non corrisponde con l'effettivo fornitore del condominio in questione: la lettera sembra sottintendere che l'amministrazione condominiale abbia sottoscritto il contratto, senza mai onorare le fatture. Nella missiva si legge proprio: «Ad oggi, non riuscendo ad accordarci con la vostra amministrazione in merito al rientro delle somme a noi dovute, risultano ancora inevase le seguenti fatture».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione