Il fatto
07.09.2023 - 11:33
E' trascorso oltre un mese da una tragedia che ha segnato tante persone e ha commosso tutta Italia. Franco Gatto, l'eroe che si era lanciato in acqua per salvare tre bambine in balia delle onde ed era annegato a Rio Martino, stroncato dalla fatica, non è stato dimenticato. E' come se fosse ancora lì, al mare, in quel tratto di spiaggia che amava a dismisura. Il richiamo per quel punto era irresistibile.
Andava sempre al mare quando aveva un momento libero insieme alla moglie. Proprio come quel giovedì quando è avvenuto il dramma. Nei giorni scorsi è stato ricordato con una croce di legno posizionata sulla spiaggia, su cui c'è una foto e dei petali rossi che formano un cuore. Il gesto di Franco che aveva salvato le tre bambine anche con il prezioso aiuto di Michela, una donna di 36 anni di Latina che aveva preso un materassino, era stato di grande generosità. «Era stato l'unico che si era mosso, è stato il primo a soccorrere quel gruppo di persone>.
Adesso per ricordare Franco al mare c'è una croce di legno e dei petali. Franco Gatto avrebbe compiuto 60 anni a fine agosto e quando si era consumato il dramma era in ferie e non aveva esitato un attimo a lanciarsi in acqua.
La tragedia si era consumata il pomeriggio del 3 agosto, una manciata di minuti dopo le 17, all'apparenza il mare non sembrava agitato ma in realtà era una trappola e nel giro di pochi minuti la situazione era diventata drammatica. Prima l'agitazione per il salvataggio, poi la fatica e il malore.
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