Il caso
11.11.2023 - 10:00
La lotta all'evasione portata avanti dall'Amministrazione comunale di Santi Cosma e Damiano, ha fatto emergere, almeno per ora, un cospicuo numero di "furbetti", che non hanno pagato l'IMU, la TASI e la TARI. Per ora gli avvisi emessi per il mancato pagamento delle imposte succitate sono stati complessivamente 3781. In particolare la maggiore evasione si registra nel pagamento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti, come dimostrato dai 1905 avvisi emessi. A ruota segue l'IMU, la tassa sulla casa che è stata dimenticata da più persone, in quanto gli avvisi notificati sono stati ben 1591.
Nettamente inferiore il settore di coloro che hanno evitato di versare il dovuto per la Tasi, poiché gli avvisi emessi sono stati appena 285. L'ufficio tributi del Comune guidato dal sindaco Franco Taddeo, ha effettuato un'intensa attività di verifica, rilevando un rilevante numero di posizioni irregolari. Dopo l'approvazione delle liste di carico da parte del dirigente responsabile, sarà la ditta So.Ge.R.T. di Grumo Nevano (Napoli), che procederà all'attività di riscossione coattiva.
Va precisato che la succitata società campana, che presta servizio anche nel vicino Comune di Minturno, nel 2019, in via sperimentale, aveva ricevuto l'incarico di riscossione coattiva delle entrate comunali tributarie e non, fino all'integrale riscossione delle somme iscritte o alla dichiarazione di inesigibilità delle stesse, relativamente alle liste di carico a loro affidate. L'affidamento era per un periodo di diciotto mesi e avrebbe dovuto terminare a marzo 2021.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione