Cronaca
04.03.2024 - 08:30
E' stata una escalation. Prima qualche parola di troppo, poi i dispetti e infine un'aggressione reciproca, per riportare la calma c'è voluto l'intervento della Polizia. I disguidi di natura condominiale che hanno coinvolto tre vicini di casa finiscono in Procura con una inchiesta, chiusa nelle scorse settimane dal pubblico ministero Martina Taglione. Tre persone sono indagate e il reato contestato è quello di lesioni personali gravi.
Gli imputati sono tutti residenti a Latina: padre e figlio rispettivamente di 72 e 40 anni e un 53enne che aveva riportato la frattura della tibia e del perone con una prognosi di 40 giorni. I fatti contestati sono avvenuti in un condominio in una zona semicentrale della città lo scorso 4 novembre.
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