Ruba l’account della ex compagna e la scredita coi colleghi di lavoro

Aveva sottratto le credenziali della posta elettronica della sua ex. Aveva violato il suo account mandando alcuni messaggi ai colleghi di lavoro di lei. Cercava di screditare la donna con cui per quattro anni ha avuto una relazione. Il rapporto era finito e questa per lui - secondo quanto ipotizzato dalla Procura - sarebbe stata una specie di vendetta.

Sempre secondo l’accusa aveva anche perseguitato la parte offesa con mezzi informatici ed è per questo che gli inquirenti contestano questa aggravante. Sono state otto le denunce (comprese alcune integrazioni), presentate dalla parte offesa alle forze dell’ordine e ai Carabinieri in un arco di tempo molto ristretto a partire dallo scorso febbraio che hanno portato il gip del Tribunale di Latina ad emettere una misura restrittiva nei confronti di un 55enne residente in provincia di Roma: si tratta di un incensurato. E’ accusato di atti persecutori all’indirizzo di una 49enne residente vicino Latina.

I fatti sono avvenuti nel capoluogo pontino e in altri centri della provincia.
Le condotte dell’uomo hanno ingenerato nella parte offesa un forte stato di ansia e agitazione al punto da cambiare le sue abitudini di vita - ha sottolineato la Procura - e di temere anche per la sua incolumità. Come è emerso dagli accertamenti - coordinati dal pubblico ministero Martina Taglione - ha molestato quotidianamente con strumenti informatici e telematici la donna che lavora come impiegata a Roma.

Articolo completo sull'edizione odierna di Latina Oggi