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Cronaca

Minaccia il suicidio davanti al Rosselli, per fermarlo usano il taser

Una trattativa di oltre un'ora condotta dai carabinieri che alla fine hanno salvato il giovane

Minaccia il suicidio davanti al Rosselli, per fermarlo usano il taser

Si è atteso più di un’ora. Si è cercato in ogni modo di convincere il giovane a fare un passo indietro. Dopo oltre sessanta minuti in cui la “trattativa” non ha dato alcun frutto anzi in risposta si è ottenuto il lancio di poetre e bottiglie, si è deciso di intervenire, ma lui ha tentato di aggredire un militare. Un colpo di taser e il giovane è stato reso impotente i secondi necessari a poter far intervenire sia le forze dell’ordine che, soprattutto, il personale del 118 per soccorrerlo.

E’ scattato il piano di emergenza ieri all’ora di pranzo quando un giovane è salito sul muretto di cinta del campus dei licei di Aprilia minacciando gesti inconsulti. Carabinieri e Polizia locale, intervenuti insieme al personale del 118, hanno deciso di isolare tutto il quartiere per evitare che curiosi e telefonini potessero aumentare il livello di stress del giovane con evidenti fragilità, da salvare. La strada, via Carroceto è stata chiusa al traffico. E’ iniziata una lunga trattiva che aveva portato i risultati sperati, ma una volta sceso, il giovane uomo si è scagliato contro i Carabinieri e così si è deciso di intervenire usando il taser per mettere in salvo l’uomo che è stato quindi affidato al personale medico.

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