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Il caso

Morto nei campi, oggi l’autopsia sul bracciante

Il pm ha affidato l’incarico per eseguire gli accertamenti del caso sul corpo dell'uomo che lavorava a Latina ma abitava a Cori

Morto nei campi, oggi l’autopsia sul bracciante

La risposta che arriverà dall’autopsia che sarà eseguita oggi sul corpo di Dalvir Singh, il bracciante indiano di 54 anni, morto per un malore nel campo di un’azienda agricola a Borgo Piave, servirà per chiarire le cause del decesso. La Procura vuole capire se siano state prese in esame tutte le cautele per evitare il dramma. Il personale del 118 prontamente intervenuto ha accertato che l’uomo è stato colto da un malore. Il pubblico ministero Valerio De Luca, titolare del fascicolo, ha aperto una inchiesta come è previsto sempre in questi casi per omicidio colposo contro ignoti, trattandosi di un decesso in un contesto lavorativo. Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Comando stazione di Borgo Podgora e dagli ispettori del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro del Dipartimento di Prevenzione.

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