Il fatto
31.08.2024 - 07:30
Niente a che vedere con la richiesta formulata per il danno all’immagine per lo scandalo di piazza Buozzi. L’accusa chiedeva complessivamente un milione e 660mila euro all’ex giudice fallimentare del Tribunale di Latina Antonio Lollo e agli altri professionisti coinvolti nell’inchiesta di quasi dieci anni fa che aveva travolto il Tribunale.
Materia del procedimento il danno subito dal Ministero della Giustizia. La Corte dei Conti - sezione giurisdizionale per il Lazio presidente Tommaso Miele - si è pronunciata a seguito dell’udienza che si era svolta lo scorso aprile. Per una posizione è stato disposto il rigetto della richiesta di danno erariale, per gli altri invece la condanna relativa alle somme per il risarcimento sono nettamente inferiori rispetto a quanto richiesto. In tutto poco più di centomila euro complessivi.
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